FISCO: AGGIORNAMENTO IMPOSTE SECONDA CASA
Vediamo quali sono le imposte da mettere in conto quando si acquista una seconda casa. Anche qui i conti variano, a seconda se si compri da un privato o da un’impresa edile.
Se si acquista da un privato oppure da un’impresa “non costruttrice”e che non ha eseguito lavori di restauro, risanamento o ristrutturazione, oppure un’ impresa “costruttrice” (o di ristrutturazione) che vende dopo 4 anni dalla data di ultimazione dei lavori, si devono pagare: imposta di registro del 7%, imposta ipotecaria del 2% ed imposta catastale dell’1%.
Nel caso il venditore sia un’impresa costruttrice (o di ristrutturazione) che vende entro 4 anni dall’ultimazione lavori, c’è da pagare molto di più: iva del 10% (20% se immobile di lusso), imposta di registro fissa di 168 euro, imposta ipotecaria fissa di 168 euro ed imposta catastale fissa di 168 euro.