MERCATO: AUMENTANO GLI IMMOBILI ALL 'ASTA MA DIMINUISCONO LE VENDITE
Con la crisi sempre più immobili finiscono all’asta, a causa dell’aumento dei pignoramenti ai privati o delle procedure fallimentari delle imprese, ma faticano a trovare dei compratori.
Più immobili all’asta ma meno vendite giudiziarie - Nei primi sei mesi del 2012 (dati del Ministero della Giustizia) gli immobili battuti all’asta sono stati 22.895, con una crescita tendenziale del 18%, ma le vendite giudiziarie nel 2012 sono state circa 4.700, con un calo del 4,5% rispetto al 2011, in cui sono stati venduti circa 39.000 fabbricati.
Alcuni possibili motivi del fallimento delle aste - Le sedute vanno spesso deserte, il prezzo scende fino a dimezzarsi ma non basta, poiché anche le aste successive vanno deserte. Nonostante infatti i prezzi assai appetibili, la scarsa trasparenza o l’impreparazione dei potenziali acquirenti determinano il fallimento di molte aste giudiziarie. Inoltre molti potenziali compratori diffidano di immobili che non vengono acquistati tramite procedure convenzionali. C’è poi da considerare che nei casi di pignoramenti per mancato pagamento del mutuo, le banche cominciano a preferire strade alternative a quella di mettere la casa all’asta e poi non riuscire a venderla, cercando di concludere la vendita prima di finire in tribunale.
