DETRAZIONE DEL 15 % SUL CANONE DI LOCAZIONE COMMERCIALE
In linea di principio, come previsto per immobili ad uso residenziale, è possibile, a patto che il locatore di immobile commerciale non sia in posesso di partita Iva (persona fisica detrazione Irpef). L'agevolazione a cui si fa riferimento, riguarda la riduzione forfettaria del 15% del canone di locazione, prevista dall' articolo 37 comma 4 -bis del Tuir. In genere, per i fabbricati il reddito da dichiarare è rappresentato dalla rendita catastale, cioè dal reddito medio ordinario dell'unità immobiliare, che si determina applicando apposite tariffe d'estimo per ciascuna categoria e classe. Il Tuir prevede però un'eccezine valida per le persone fisiche: se il canone di locazione annuale risultante dal contratto, ridotto forfettariamente del 15 % è superiore al reddito medio ordinario, allora il reddito da sottoporre a tassazione è costituito dal canone di locazione annuo al netto si questa riduzione (-15%).
Significa che, il locatore dovrà indicare nella propria dichiarazione dei redditi il maggior valore tra la rendita catastale e il canone di locazione ridotto del 15 %.
Ricordiamo che, anche questa agevolazione potrebbe subire un taglio dal prossimo anno, come previsto dal Dl 138/2011, la deduzione verebbe ridotta del 5 % nel 2012 e del 20 % a partire dal 2013.