LA NUOVA PASSIONE DELL''ITALIANO PER LA SVIZZERA
Il nuovo obiettivo per il risparmiatore italiano, dopo aver ritirato il capitale dalla Borsa e non avendo totale fiducia nell’investire i propri risparmi nell’oro, è rappresentato dagli immobili, ma non solo in Italia ma fuori dai confini nazionali, ma molto, molto vicino a pochi chilometri dalla frontiera, ovvero in Svizzera. Nella Confederazione elvetica lo scorso anno sono stati comprati da parte di nostri connazionali oltre mille e seicento appartamenti, che rappresentano il cinque per cento dell’investimento complessivo dei nuclei famigliari all’estero, e per l’anno in corso le previsioni parlano di duemila appartamenti.
Ma da dove nasce questo interesse verso la Svizzera? Questa Nazione rappresenta l’unica eccezione in tutta Europa poiché il suo mercato immobiliare non pare aver subito destabilizzazioni a causa della recessione mondiale, un sostegno a questo mercato è stato dato soprattutto dall’immigrazione che continua a mantenere alta la domanda di case, e dai tassi di interesse sui mutui che continuano a non essere particolarmente elevati e quindi a rendere preferibile l’opzione dell’acquisto su quella del prendere casa in affitto.
Continua però a non essere un’impresa da poco comprare casa nella Confederazione se non si risiede lì: è in vigore infatti la Legge Koller, a livello federale, che norma gli acquisti di case fatti da cittadini stranieri e che ha una diversa applicazione in ogni Cantone, e a volte addirittura nello stesso Cantone. In particolare le zone soggette a questa Legge sono proprio quelle in cui si concentrano maggiormente gli acquisti degli italiani come il Cantone dei Grigioni, il Canton Ticino e Berna.