MERCATO 2018: IMMOBILE NON RESIDENZIALE,IL FATTURATO CRESCE DEL 3,5%
IL valore delle compravendite di negozi, uffici e capannoni raggiunge nel 2017 15,7 miliardi di euro, in aumento del 3,4% rispetto al 2016. Una crescita che prosegue dal 2014, nonostante rimangano lontani i valori del 2008, quando il giro d'affari era di quasi 26 miliardi. Si tratta anche di una crescita più lenta rispetto al 2016, quando l’aumento era stato del 22,1%. La quotazione media è stata di 493 euro al metro quadrato (-2,4%). Dei 15,7 miliardi, 6,8 riguardano gli immobili produttivi, 5,9 i negozi e poco più di 3 miliardi gli uffici.
«Le compravendite di uffici crescono del 6,5%, quelle di negozi e laboratori del 6,9% e quelle dei capannoni e industrie del 7,6%», si legge nel Rapporto Immobiliare non residenziale realizzato dall’Agenzia delle Entrate- Omi con la collaborazione di Assilea.
Nei primi quattro mesi del 2018 il numero dei contratti di leasing stipulati nel settore immobiliare non residenziale (negozi, uffici e capannoni) «è
cresciuto del 7,2% rispetto allo stesso periodo del 2017, un risultato in recupero rispetto alla lieve flessione con cui è stato chiuso lo scorso anno (-1,8% nel valore e -1,2% nel numero dei contratti stipulati)».
Assilea sottolinea che i segnali di ripresa riguardano soprattutto il segmento “da costruire” che segna un +6,1%. Nel segmento del “costruito” si è registrata una dinamica positiva nella fascia di valore fra 0,5 e 2,5 milioni di euro, mentre ha sofferto il taglio di valore superiore. Buono l’andamento del leasing per gli immobili industriali, che rappresentano il 58,9% dei contratti stipulati, «con un taglio medio che supera gli 1,8 milioni di euro, seguiti dagli immobili commerciali con il 23,7%», conclude il rapporto.FONTE SOLE24