NEL 2020 LE COSTRUZIONI VARRANNO IL 15 % DEL PIL
Un tendenza pericolosa in questo momento economico-finanziaria è quella di pensare che il settore immobiliare sia soggetto alle fluttuazioni di breve periodo tipiche delle asset class finanziarie.
Ma il mattone va considerato nel suo ciclo naturale di lungo periodo per valutarne correttamente i posizionamenti strategici e di portafoglio. Perciò la domanda oggi è cosa succederà da qui al 2020?
Benchè sia difficile tratteggiare previsioni osservando le tendenze attuali si prevede che entro il 2050 sulla terra vivranno più di 9 miliardi di persone, in termini immobiliari e sociali, è e sarà la culura urbana ormai a governare il pianeta, le città occupano il 2 % della superfice mondiale, ma ospitano oltre il 50 % della popolazione, contro il 33 % del 1960, entro il 2020 la quota salirà al 60 %. In Italia il mercato immobiliare nel suo complesso potrebbe fatturare circa 180 miliardi di euro nel 2020, che significherebbe una crescita di circa il 60 % rispetto al 2010 con un aumento dei prezzi di mercato tra il 13 % e il 15 % nei 10 anni per il residenziale.
Buisness mondiale immobiliare entro 2020 in crescita del 70 %, anche l' Italia terrà il passo a 180 miliardi di euro