MERCATO: AFFITTO A RISCATTO LE PROBLEMATICHE
Se in tempi di crisi la soluzione alternativa all’acquisto tradizionale di una casa è la formula “affitto con riscatto”, rent to buy, non mancano gli svantaggi, come rilevato dagli operatori.
La locazione finalizzata all’acquisto è una forma di compravendita immobiliare in cui il futuro acquirente ha la possibilità di entrare da subito nella casa che intende acquistare attraverso un programma preparatorio all’acquisto. Una soluzione propizia visto che con il credit crunch le banche oggi concedono molto difficilmente i mutui.
L’altra faccia della medaglia - Si tratta di una tipologia di contratto vantaggiosa in tempi di stretta creditizia ma che va stipulata con tutte le precauzioni del caso, valutando in maniera scrupolosa i termini del contratto.
I venditori non amano il rent to buy – Questa compravendita dilazionata, che inizia come un contratto d’affitto, non è sicuramente prediletta dai venditori di immobili, generalmente poco propensi ad adottare questa formula, poiché anziché vendere in tempi brevi e riscuotere subito il ricavato, ricevono – almeno nella prima fase del programma – il pagamento di un affitto mensile
L’affitto è più alto della media – uno degli svantaggi di questo tipo di formula di accesso alla casa è che i canoni contrattuali risultano più elevati della media (circa il 15% in più ) di quelli riscontrati nelle normali transazioni immobiliari.
Immobili venduti fra il 5 e il 20% in più – gli immobili acquistati con il rent to buy hanno un costo che, nel lungo periodo, oscilla fra il 5 e il 20% in più rispetto alla media degli immobili equivalenti in zona venduti con formula “normale”
Manca la garanzia del notaio – i contratti di affitto con riscatto non prevedono, infatti, il coinvolgimento di un notaio, che possa certificare la corretta individuazione e classificazione dell’immobile. In caso di fallimento, l’acquirente non ha diritto a ricevere le somme versate a titolo di acquisto futuro né tanto meno a utilizzarle per comprare l’abitazione in un momento successivo. Il diritto di riscatto è, infatti, possibile solo nel caso in cui si versi per intero il prezzo congruo originale dell’immobile.